I'm (:

Faccio foto con la Chicca e ne vado fiera. Ora stiamo aprendo uno semi spazio per fotografare (: E in più suoniamo la chitarra yeah ;D

Ro e Chicca operaie :D

Ro e Chicca operaie :D

Chicca ;D

Chicca ;D

venerdì 19 febbraio 2010

La Schiavitù.


Schiavitù = condizione per cui un individuo è privo di ogni diritto

Nel 1500 vi fu un commercio di esseri umani dall' Africa verso l'America e l'Europa.Ciò è chiamato commercio triangolare.
Il trasporto dall'Africa all'America era durissimo,infatti il 15 % degli schiavi moriva durante il trasporto.
Venivano sfruttati nelle paintagioni di cotone e tabacco americane e nelle industrie tessili europee.
Nel 1833 venne
abolita la schiavitù.


“Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti.”


OGGI:Oggi però ci sono ancora forse di schiavitù,quali la prostutuzione e lo sfruttamento minorile.

Roma - Bambini costretti a rubare, spacciare droga, mendicare o, nella migliore delle ipotesi, lavorare sfruttati. Sono tanti, troppi i minori costretti a subire questi trattamenti che sfociano nella schiavitù. Sono centinaia, forse migliaia, i piccoli schiavi che in Italia vivono "borderline" e quasi sempre restano invisibili, senza che nessuno possa proteggerli sottraendoli a un destino tragico. E' un quadro drammatico quello che emerge dal nuovo dossier di Save the Children, diffuso oggi alla vigilia della Giornata internazionale in ricordo della schiavitù e della sua abolizione.

Vittime più ricattabili "I bambini sono funzionali al business della tratta - spiega Carlotta Bellini di Save the Children - perché più facilmente ricattabili e assoggettabili di un adulto, o perché un bambino, magari con un handicap fisico, desta più pietà. Inoltre sotto i 14 anni i minori non sono imputabili, di qui il loro impiego in attività illegali come furti o scippi o come corrieri della droga, per non parlare della richiesta di minori utilizzati nel mercato della prostituzione".

I dati E' impressionante il volume d'affari che ruota intorno alla tratta degli schiavi. I 2,7 milioni di schiavi (l'80% donne e bambini) fruttano alle organizzazioni criminali 32 miliardi di dollari l’anno. Ma quanti sono gli schiavi in Italia? Secondo i dati ufficiali - ovvero coloro che hanno chiesto e ottenuto aiuto - le vittime sono 54.559. Quelle che hanno aderito a progetti di protezione sono state 13.517, di cui 938 hanno meno di 18 anni. Ma questi numeri sarebbero sottostimati, secondo il dossier di Save the Children, perché moltissimi minori trafficati rimangono "invisibili" e, quindi, non fanno statistica.

Sfruttamento sessuale Coinvolge soprattutto adolescenti femmine, nigeriane e dell’Europa dell’est. Costrette a firmare un contratto, le ragazze vengono private della libertà e costrette a pagare tra i 30 e i 50 mila euro per poterla riscattare. I soldi per riavere la libertà li trovano prostituendosi per strada. Le ragazzine provenienti dall’est Europa - soprattutto Romania e Moldova - sono reclutate da conoscenti o parenti. A volte rapite, passano il confine in auto, pullman o a piedi. Molti anche i minori romeni di origine Rom.

Accattonaggio È praticato soprattutto dai minori Rom romeni o provenienti dall’ex Jugoslavia, talvolta con problemi fisici. Passano intere giornate per strada, sotto il sole o la pioggia. Molti subiscono violenze se non portano abbastanza denaro.

Attività illegali È una tratta che coinvolge minori di ambo i sessi per lo più romeni ma anche di origine nordafricana. Reclutati nei paesi di origine, vengono condotti in Italia per compiere furti e scippi. I minori provenienti da Senegal e Gabon sono invece impiegati nel trasporto e spaccio di droga - cocaina, eroina, crack - e tenuti sotto ferreo controllo al punto che a molti di essi vengono abrasi i polpastrelli affinchè non siano identificabili dalle forze dell’ordine: un numero sempre più rilevante di questi minori diventa a sua volta consumatore e dipendente dalla droga.

Lavoro forzato Sono adolescenti provenienti da India, Bangladesh e Africa che vengono impiegati nell’allevamento di bestiame o in agricoltura, costretti a lavorare tantissime ore per paghe irrisorie.

Adozioni illegali ed espianto di organi Poche le evidenze su questi tipi di tratta, anche se - sottolinea il dossier - episodi sono emersi da inchieste giudiziarie. La procura di Roma ha tra l’altro avviato indagini su un presunto traffico di minori dall’Albania verso Grecia e Italia per espianti illegali. In Italia, secondo Save the Children, i minori sfruttati e trafficati possono contare su buone leggi, ma occorre migliorare ed estendere gli interventi di contatto delle vittime o potenziali vittime, anche attraverso l’impiego di equipe di strada o di operatori alla pari. Bisogna poi, aggiungono, mettere più impegno nell’identificazione dei minori vittime di tratta, che a volte vengono considerati semplicemente dei piccoli criminali.


Fonti : Il giornale.it








Visualizza Schiavitù in Uganda. in una mappa di dimensioni maggiori

sabato 13 febbraio 2010

Bora Bora

Il sogno di tutti :D
Guardate un pò qua:



Visualizza Bora Bora in una mappa di dimensioni maggiori

sabato 23 gennaio 2010

PARANORMAL ACTIVITY

PARANORMAL ACTIVITY è il film che ha sconvolto l'America e da noi in italia uscirà il 5 febbraio.
Ecco la trama:
Il film ha per protagonista una giovane coppia convinta che la propria abitazione sia infestata da un'entità malefica: i due decidono di installare una telecamera e filmare quanto avviene nella loro camera da letto mentre stanno dormendo. Il film è il racconto, spaventosamente reale, di quello che accade nella loro stanza di notte: 90 minuti di puro terrore.

venerdì 22 gennaio 2010

L'IMPORTANZA DELL'ACQUA.


Acqua significa vita

Questa affermazione è scontata ma oggi nel mondo più di un miliardo di persone sono costrette a utilizzare acqua contaminata. Ogni anno le malattie legate all'uso di acqua non potabile costano la vita a 1,6 milioni di bambini, la maggior parte dei quali sotto ai 5 anni. Milioni di donne percorrono ogni giorno molti chilometri a piedi per approvvigionarsi d'acqua, impedite a svolgere i lavori domestici e numerosi bambini, ma soprattutto bambine, sono impossibilitati ad andare a scuola per aiutare i genitori in questa attività quotidiana.
L'indisponibilità di beni primari, come acqua e servizi igienici di base ha inoltre un costo economico rilevante: si stima che in Africa vengono perse annualmente oltre 40 milioni di ore lavorative utilizzate nel trasporto dell'acqua.


Acqua significa progresso sociale ed economico


Le regioni in via di sviluppo, come l'Africa subsahariana, sono quelle più a rischio: una persona su due viene colpita da malattie dovute sia alla mancanza che alla cattiva qualità dell'acqua mentre le stime indicano che un contadino africano dispone meno di 20 litri di acqua al giorno, ossia meno della metà del fabbisogno minimo giornaliero di 50 litri, corrispondente alla quantità ritenuta necessaria dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Acqua non potabile e condizioni igienico-sanitarie carenti sono all'origine di un'elevata incidenza di malattie infantili, quasi tutte prevenibili.


Acqua potabile significa poter bere, cucinare, lavarsi, irrigare il terreno.

Se le donne evitano di percorrere lunghe distanze alla ricerca dell'acqua avranno più tempo da dedicare alla famiglia e ad attività che consentono di aiutare il bilancio familiare, mentre potrà diminuire la mortalità infantile causata dal consumo di acqua non potabile.

Il programma si propone di garantire alle comunità rurali il diritto all’acqua potabile attraverso la realizzazione di pozzi e sistemi di approvvigionamento idrico tali da apportare miglioramenti nella qualità di vita alle comunità rurali.


In tal modo è possibile:

  • diminuire la mortalità infantile causata dall'uso di acqua non potabile.
  • Prevenire le malattie legate all'uso di acqua contaminata (tra cui la malaria che si diffonde in presenza di acqua ristagnante).
  • Liberare le donne dal gravoso compito quotidiano del trasporto dell'acqua.
  • Consentire alla comunità di irrigare gli orti, favorendo la produzione agricola e migliorando l'alimentazione.